Spoleto Jazz Season 2021 ha in programma tre performance di livello internazionale, capaci di soddisfare l’esigente pubblico di appassionati di musica di tutto il centro Italia, di incuriosire i neofiti ed inserirsi adeguatamente nella sofisticata tradizione culturale della città.
Venerdì 8 ottobre, al Teatro Caio Melisso, Enrico Pieranunzi presenterà Unlimited: una straordinaria avventura musicale in cui ogni brano è un racconto sonoro, da gustare nota per nota. Un concerto che è un compendio della poliedrica carriera di Pieranunzi, che lo ha visto cimentarsi con jazz, blues, musica del periodo barocco e un’infinità di generi e stili. Il suo orizzonte musicale è pressoché senza confini: è riconosciuto come uno tra i più versatili artisti della scena musicale europea.
Venerdì 22 ottobre, al Teatro Caio Melisso, si esibiranno Reis/Demuth/Wiltgen. Michel Reis (piano), Marc Demuth (basso) e Paul Wiltgen (batteria) sono tre elementi di spicco dell’effervescente panorama musicale jazz lussemburghese. Momento chiave per il trio è stata la collaborazione con il sassofonista di fama mondiale Joshua Redman, con il quale hanno condotto una tournée europea nel 2018, replicata nel 2019 con una serie di apparizioni a festival in Francia, Svizzera e Lussemburgo. Sly (2021) è il loro ultimo album, pubblicato per l’etichetta italiana CAM Jazz e in quest’occasione presentato dal vivo, insieme ai migliori brani del loro repertorio.
Venerdì 12 novembre, al Teatro Caio Melisso, andranno in scena BartolomeyBittmann. Nei pezzi di questo formidabile duo strumentale, dinamica e intensità mutano inaspettatamente, con sensibilità e precisione: l’energia del rock lascia spazio all’eleganza cameristica, la libera inventiva del jazz si combina con la profondità melodica. Vi sono richiami alla musica folk e, di tanto in tanto, emergono anche le radici classiche, da cui Matthias Bartolomey (violoncello) e Klemens Bittmann (violino e mandola) provengono. Progressive è il loro modo di comporre e fare musica, per creare un repertorio originale ed esteticamente connesso con il mondo musicale di oggi, suonando strumenti che hanno invece una tradizione antica. Il Fizz Show ha raggiunto Silvia Alunni, direttore artistico della manifestazione.