Francesca Sanzo è nata e vive a Bologna. Copywriter e digital coach, aiuta le persone e le aziende a narrarsi efficacemente online. Su questo tema, Francesca ha pubblicato il suo primo libro: Narrarsi online: come fare personal storytelling, Area 51 Editore, Bologna, 2014. Dal 2005 gestisce il blog panzallaria.com: un contenitore di storie di vita e che ora tratta il tema del cambiamento e del contrasto alla sedentarietà fisica e mentale. Nel 2015 ha pubblicato 102 chili sull’anima (Giraldi Editore), la storia di una donna e della sua muta per uscire dall’obesità. Oggi presenta al pubblico del Fizz Show la sua ultima fatica: “A due passi dalla meta. Come uscire dalla sedentarietà, mantenersi in forma e nutrire la propria creatività” (ed. Giraldi)
Il Libro
E se il vero obiettivo di una vita fosse non sentirsi mai arrivati alla meta per continuare a praticare la necessaria curiosità, che ci apre al mondo e alla creatività, e ci porta a raggiungere piccoli traguardi che determinano il nostro benessere?
Francesca ha perso 40 chili ed è uscita dall’obesità grazie a una rivoluzione personale che l’ha condotta a quella che lei stessa definisce una “muta”, ma proprio quando è iniziata la fase di mantenimento del suo risultato, ha capito che l’unica chiave per potere gestire la propria quotidianità era quella di mettere in pratica tutto quello che aveva imparato grazie al suo percorso e abbandonare la logica dell’obiettivo, per sostituirla a quella del benessere.
Ha scoperto così che il corpo e la mente devono lavorare insieme e che l’efficacia dipende in larga parte dalla nostra volontà di uscire dalla sedentarietà fisica e mentale cui ci costringiamo. L’unica strada possibile per lei era quella di continuare ad ascoltare i propri muscoli, con un allenamento moderato ma costante al movimento e lavorare, anche grazie alla scrittura autobiografica, sulle parole con cui ci si racconta.
Il libro narra la storia autobiografica della sua autrice ma coglie spunti importanti dalla bioenergetica e dagli studi sulla narrazione, è una riflessione sul valore della ricerca di una dimensione che ci assomigli e ci porti a sfidare i nostri limiti senza dovere sempre raggiungere risultati eclatanti. Il movimento del corpo e movimento della mente sono i protagonisti di questa storia.
Un libro sul significato di “mantenimento” inteso non come sfida ma come approccio sinergico all’esistenza, qualcosa cui possiamo tendere tutti anche senza diventare campioni sportivi, scrittori o imprenditori di successo ma che ci aiuta a stimolare la giusta dose di creatività per realizzarci come persone.
L’autrice di 102 chili sull’anima racconta la sua nuova relazione con il corpo, le scelte strategiche per mantenersi in forma fisica e mentale e il contributo importante che hanno avuto, nella sua evoluzione, la scrittura e le parole con cui si racconta oggi e quelle con cui si raccontava ieri. Un libro dedicato a corsa, scrittura a mano e risveglio del corpo e della creatività: un inno alla gioia che vuole coinvolgere coralmente coloro che ancora si sentono impantanati e non sanno da dove iniziare per trovare una via verso piccoli e quotidiani benesseri.