Margherita Fronte, giornalista di «Focus», si occupa di medicina e ambiente ed è autrice di diversi saggi scientifici. Insieme a Pier Mannuccio Mannucci, già direttore scientifico della Fondazione Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano e tra i massimi studiosi dei legami tra inquinamento atmosferico e problemi cardiovascolari, ha scritto “Cambiamo Aria!” edito da Baldini & Castoldi, con la prefazione del prof. Umberto Veronesi. Sentiamo Margherita cosa racconta al Fizz Show.
Il Libro
Ogni anno, in inverno, noi italiani abbiamo a che fare con lo sforamento dei limiti delle polveri sottili, il blocco delle auto e notizie allarmanti sulle malattie derivanti dall’inquinamento. Ma ci siamo abituati, e pensiamo che in fondo non possiamo farci nulla e il problema non sia così grave. Sbagliato! È una strage silenziosa, a livello europeo. Nel 2016 l’Agenzia Europea dell’Ambiente ha stimato in 436.000 le morti premature riconducibili solo alle polveri sottili.
Dunque molti decessi prematuri per malattie respiratorie, malattie del sangue e tumori, dipendono dalle polveri sottili, dall’ozono, dal traffico e dai riscaldamenti. Quali sono i dati certi della medicina su questi mali? E che cosa possono fare i cittadini e le istituzioni?
Questo libro offre un’analisi ampia delle due facce del problema, quella scientifica e quella «politica», mettendo a confronto realtà italiane, europee e statunitensi. Spiega con numeri alla mano il nesso fra inquinanti e malattie, dall’asma nei bambini agli infarti, offrendo anche consigli pratici per ridurre i rischi personali – dalla casa all’auto, quando si fa jogging o si porta a spasso un neonato. E racconta quali misure efficaci sono state adottate per limitare l’immissione di inquinanti. Dove, come e con quali risultati. Perché non è vero che non si può far nulla: cambiare l’aria dipende sempre da noi.