Lello Gurrado, è giornalista professionista dal 1965. Ha sempre lavorato a Milano ricoprendo vari incarichi nelle più importanti case editrici nazionali: Rizzoli, Mondadori, Rusconi, RCS Corriere della Sera. Da alcuni anni vive a Cernusco sul Naviglio. Tra i suoi libri ricordiamo: Il Mestieraccio (1979), Khomeini e la questione iraniana (1980), Gli sdrogati (1985), Mamma eroina (1986), Don Mazzi: sono un prete da marciapiede (1999), Assassinio in libreria (2009), Fulmine (2014, Premio Legenda Giovani 2015 di Ciriè), La Grande Guerra di Elmo e Sauro (2018, finalista al Premio Cassino 2019). Al Fizz Show presenta il suo ultimo lavoro dal titolo “Quattro bravi ragazzi” edito da B+C.
Il Libro
In una calda e sonnolenta primavera, una serie di morti sospette lascia la città incredula e addolorata. La prima vittima è Luca, un ragazzo di diciassette anni, che finisce sotto un treno. La sua morte sembra un terribile incidente, ma quando poco dopo anche il suo amico Marco viene trovato morto su una panchina come per effetto di un’overdose, e dopo qualche giorno anche un terzo amico dei due muore, il burbero commissario Amoruso, detto il Cerbero, decide di aprire le indagini. Cosa hanno in comune questi tre ragazzi? Chi può volerli morti? Amoruso, famoso per il suo fiuto e per il suo carattere irruento, brancola nel buio, ma intuisce che un assassino ha preso di mira il gruppetto e sta organizzando la sua vendetta. Quando qualcuno, però, fa sapere al commissario che quelli non erano dei bravi ragazzi, un terribile segreto viene a galla: sono stati loro a provocare la morte di Sofia, la ragazza più bella della scuola?
Mentre il burbero commissario Amoruso cerca di proteggere Gianni, l’ultima possibile vittima, l’indagine lascia affiorare a poco a poco una storia in cui segreti, rancore e violenza si intrecciano a un fenomeno pericoloso e quanto mai attuale: il bullismo.