Un’altra bella storia italiana al Fizz Show. Oggi parliamo della Metallurgica Italo Ottinetti, azienda nata sul Lago Maggiore nel 1920, che rappresenta un punto di riferimento nel panorama dei produttori italiani di pentole e utensili in alluminio per uso professionale e domestico. Alessandro Fizzotti intervista Franco Ottinetti.
Un pò di storia
Nel 1920 Italo Ottinetti, classe 1898 e reduce della Grande Guerra, insieme con alcuni soci, fondava a Baveno, il caratteristico borgo sul Lago Maggiore ora in provincia di Verbania, la metallurgica che ancora oggi porta il suo nome. Nel piccolo stabilimento l’alluminio si lavorava a ciclo completo: si fondeva il lingotto per ottenere la placca che a sua volta era laminata per ottenere il disco da cui, dopo lo stampaggio o la tornitura, si arrivava al prodotto finito. Una produzione prettamente artigianale di articoli di alta qualità che Italo Ottinetti vendeva personalmente, percorrendo tutta l’Italia fino alla Sicilia. Allora l’assortimento comprendeva posate, pentolame e accessori per famiglie, come documentato dal catalogo del 1925, anno in cui Italo Ottinetti diventava unico proprietario dell’azienda.
L’attività fioriva e lo stabilimento si allargava tanto da occupare, prima della II Guerra Mondiale, più di 50 dipendenti, poi ridotti dalla meccanizzazione di una gran parte del processo produttivo. Erano gli anni del boom economico.
Il marchio si afferma in Italia e all’estero, soprattutto in Europa; lo stabilimento occupa circa venti dipendenti. Italo Ottinetti, che si spegnerà il 4 novembre del 1977, può ora contare, oltre che sull’aiuto di sempre della moglie Giovannina Adami, anche su quello dei figli Michele e Franco.
Nel ciclo produttivo si adottano grandi innovazioni come l’installazione, tra i primi in Italia nel 1971, di un impianto di lavaggio a riciclo per consentire il riuso dell’acqua di pulitura degli oli di lavorazione.
Gli anni novanta sono quelli della grande battaglia condotta per riaffermare l’alluminio come materiale idoneo al contatto alimentare. La Italo Ottinetti è tra i fondatori del Gruppo ‘Alluminio in Cucina’ che fa capo a Centroal – Centro Italiano Alluminio e raccoglie le aziende specializzate nella produzione di pentole e utensili professionali allo scopo di promuovere e divulgare la cultura dell’alluminio in cucina. Si deve però aspettare il 2007 per vedere entrare in vigore il decreto del Ministero della salute n.76 che conferma l’idoneità degli articoli in alluminio al contatto con gli alimenti. La battaglia è vinta.
In azienda, che ha mantenuto negli anni la propria sede storica con la proprietà e la gestione da parte della Famiglia Ottinetti, arriva la terza generazione di imprenditori con Italo Ottinetti, figlio di Michele attuale presidente, impegnato nel settore della produzione. Nel consiglio di amministrazione entrano a far parte anche Franco e Maria, figlia del fondatore.
Lo stabilimento ora comprende nuove linee di produzione per realizzare nuove gamme di prodotti, rigorosamente made in Italy, e componenti per macchinari industriali. Tradizione e innovazione, passione e spirito creativo si uniscono nel segno di quell’ideale di qualità a cui l’azienda si è sempre riferita, a partire dal lontano 1920.
Negli ultimi anni l’azienda ha avuto un forte successo in tutti i mercati europei e oltreoceano, grazie all’eleganza senza tempo delle collezioni Ottinetti.