Nuovo collegamento alla scoperta delle aziende made in Italy: oggi parliamo di buona tavola e riso DOP. Alessandro Fizzotti intervista Luca Guerrini che racconta la storia di Riso Guerrini.
Un pò di storia
Nel cuore della Baraggia, la famiglia Guerrini opera nel campo della risicoltura da più di 60 anni. Dal 1997, in 4 fratelli hanno raccolto l’eredità dei genitori e, nel rispetto della tradizione, coltivano e commercializzano il riso che producono.
Vivono e coltivano una terra straordinaria, la Baraggia, che offre, oltre a questo prezioso cereale, anche dei luoghi unici al mondo da visitare. Le stesse loro campagne, in certi periodi dell’anno, sono posti da “cartolina”.
La storia della famiglia Guerrini è una storia di agricoltura moderna, che arriva dal passato e ha saputo unire tradizione a innovazione. Un esempio di filiera corta, di quelle a Km zero: da loro il riso viene coltivato, trasformato, confezionato e venduto sul luogo di origine, senza intermediari.
Oggi, arrivati alla terza generazione, sono una giovane (4 fratelli tutti sui 40 anni) e moderna azienda agricola, e grazie all’attività della pileria propongono direttamente al consumatore i loro risi pregiati, tra i quali spiccano come fiore all’occhiello i Risi certificati Dop di Baraggia Biellese e Vercellese.
Il riso, la passione per queste terre, l’artigianalità della lavorazione a pietra e una buona dose di fantasia e creatività costituiscono gli ingredienti più importanti utilizzati nella preparazione dei prodotti a marchio Riso Guerrini.
Cosa offrono? Una vasta gamma di prodotti legati al riso, dai risotti pronti esclusivamente preparati con il loro riso Carnaroli, ai risi speciali da cucina, come il riso Venere o il riso Rosso Ermes.