“Gli Italiani, lo Sport e i Valori Sociali”
Studio Ghiretti, società di consulenza in marketing e comunicazione sportiva, ed Errepi Comunicazione, agenzia specializzata nel settore della comunicazione sociale, culturale e scientifica, in collaborazione con l’istituto di ricerca Ixè hanno svolto la ricerca “Gli italiani, lo sport e i valori sociali” per indagare il fenomeno della pratica sportiva nel Bel Paese ed approfondire il ruolo dello sport come fattore di sviluppo sociale e civile.
Al Fizz Show Roberto Ghiretti
L’indagine, organizzata in collaborazione con Unindustria Lazio, con il patrocinio di CONI, CIP, CSI, Regione Lazio, Assessorato qualità della vita, sport e benessere di Roma Capitale e Gruppo Sportivo Fiamme Gialle, ha evidenziato alcuni trend insospettabilmente positivi. Se da un lato ha confermato i dati già evidenziati con allarme da altri autorevoli studi (che vedono l’Italia tra le nazioni più pigre al mondo con circa 24 milioni di sedentari) allo stesso tempo ha mostrato come ben l’80% degli italiani è entrato in contatto (sia al presente che in passato) con uno sport di qualunque tipo. Questo, unito alla percentuale di persone che praticano lo sport con continuità (il 38% del totale), accende una timida ma ottimistica luce in fondo al tunnel.
Ampio spazio nella ricerca è stato dato inoltre all’aspetto valoriale dello sport, al suo riconosciuto ruolo formativo, sociale e culturale: dalla ricerca si evince che gli italiani attribuiscono alla pratica sportiva (e, indirettamente agli enti che la promuovono) una mission di miglioramento della qualità della vita (39%). Lo sport è poi visto come occasione e contesto ideale per testare e superare i limiti individuali, dove i progressi tecnologici o farmacologici illeciti sono condannati con fermezza perché alterano la scala meritocratica. Lo sport persiste tra le poche attività degli italiani in cui parità e giustizia sono ancora considerati principi indiscutibili.
Alcuni interessanti risultati riguardano le imprese sponsor dello sport, che sempre più spesso comprendono la pratica sportiva nell’ambito degli investimenti in CSR, (responsabilità sociale d’impresa) e le tendenze di sviluppo delle relazioni con lo sport organizzato.
In sintesi, appare chiaro che lo sport, sia fruito come spettacolo che praticato come disciplina, risulta un’attività pervasiva nella quotidianità degli italiani, ma perché possa rinnovarsi nel suo ruolo di miglioramento della vita della popolazione, necessita di tutela sociale, di attenzioni pubbliche e di investimenti lungimiranti.